Se vuoi sfruttare il tuo sito web per acquisire clienti attraverso il posizionamento su Google, ma non sai bene da dove iniziare, in questo articolo trovi 6 consigli SEO per principianti.

Sai cos’è la SEO?

Diamo per scontato che tu sappia, almeno a grandi linee, cosa è la Search Engine Optimization (SEO).

In pochissime parole, SEO è l’attività di ottimizzazione che si fa su un sito web per farlo comparire nelle prime posizioni dei risultati di ricerca.

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I fattori di ranking on-page da considerare nella SEO per principianti

Ci sono diversi fattori di ranking che influenzano il modo in cui Google classifica il tuo sito.

Quelli che vengono detti “on-page” riguardano gli elementi costitutivi delle pagine web.

I più importanti da prendere in considerazione nella SEO per principianti sono:

  1. Contenuto
  2. Title
  3. Meta description
  4. Url
  5. Intestazioni
  6. Immagini

L’algoritmo di Google li esamina per indicizzare correttamente le pagine e per valutare pertinenza e qualità dei contenuti.

Senza una buona base di conoscenza della SEO on-page, troverai estremamente difficile classificarti nelle prime posizioni per le keyword che hai scelto.

In effetti, l’efficace ottimizzazione on-page è un prerequisito per ottenere il miglior posizionamento su Google del tuo sito.

Pertanto, nella SEO per principianti è fondamentale tenere conto dei 6 suggerimenti contenuti in questo articolo.

1. Anche nella SEO per principianti, il contenuto è il Re

Content is King è il mantra degli esperti di SEO Marketing.

Quando vuoi ottimizzare una pagina web del tuo sito (oppure crearne una nuova) prima di tutto chiediti se il contenuto è meritevole di apparire ai primi posti dei risultati di ricerca.

Puoi aiutarti rispondendo in modo obiettivo a queste tre domande:

  • Chi fa una domanda su Google, trova la risposta in questa pagina?
  • Le informazioni che legge sono utili?
  • Condividerebbe questa pagina o la consiglierebbe ad altri?

Cerca di rispondere in modo obiettivo.

Se anche a una sola di queste domande non merita un “si” come risposta, riconsidera il contenuto della tua pagina.

2. Title

Dopo il contenuto, l’elemento più importante da prendere in considerazione è il tag Title.

Infatti, consente agli utenti e a Google di identificare subito l’argomento della pagina.

Dunque è il posto più importante dove inserire la tua keyword primaria.

A meno che il tuo sito (o il tuo brand) non sia davvero molto noto, ti consigliamo di inserire la keyword all’inizio del tag Title.

Tenendo conto che la lunghezza non dovrebbe superare i 70 caratteri, puoi usare la struttura:

keyword primaria – keyword secondaria – brand

3. Meta Description

La Meta Description viene mostrata nelle pagine dei risultati di ricerca subito sotto il tag Title.

Non influisce direttamente sul posizionamento della pagina ma è molto importante per le persone perché serve a invogliarle a cliccare.

Va quindi considerata con attenzione anche nella SEO per principianti.

Hai a disposizione parecchi caratteri (155-160) quindi cerca di scrivere qualcosa di molto convincente.

Qualcosa che faccia preferire la tua pagina in mezzo alle altre che compaiono nei risultati di ricerca.

Se ometti la Meta Description, l’algoritmo di Google utilizzerà alcune porzioni di testo, quelle che ritiene più rilevanti per la ricerca.

4. URL

La URL è l’indirizzo web della pagina e influisce sul posizionamento.

Infatti, aiuta i robot di Google a capire l’argomento della pagina e la sua rilevanza per la frase di ricerca (query) scritta dall’utente.

Inserisci quindi nella URL la keyword per cui vuoi che la pagina compaia nei risultati di ricerca.

Inoltre, la URL deve essere chiara ed esplicativa anche per gli utenti.

Ad esempio, se il contenuto della pagina spiega come indossare una muta da sub, una buona URL potrebbe essere:

https://nomesito/come-indossare-la-muta-da-sub/

Inoltre, una URL chiara favorisce i link alla tua pagina da parte di altri siti o dei social network.

5. Intestazioni

Le intestazioni sono gli elementi della pagina che identificano i blocchi di testo.

Il tag h1 si utilizza per il titolo della pagina, h2 per i sottotitoli e così via.

Le intestazioni facilitano la lettura del testo per gli utenti e la scansione della pagina per i robot di Google.

Influiscono sul posizionamento, quindi è importante che contengano la keyword per cui vuoi posizionare la pagina su Google.

Inserisci quindi la keyword primaria nelle intestazioni h1.

Nelle intestazioni h2 e h3 inserisci invece le keyword secondarie correlate.

6. Immagini

Molti webmaster non si preoccupano dell’ottimizzazione delle immagini.

E’ un errore che non devi commettere, anche se sei al livello SEO per principianti.

Google, infatti non è ancora in grado di interpretare perfettamente le immagini ma le considera molto importanti.

Soprattutto nel caso dei prodotti, dove le immagini sono spesso determinanti per le decisioni di acquisto.

Quindi, è bene inserire le keyword nel nome del file e nell’Alt Text delle immagini, in modo che la tua pagina sia ancora più attinente alle query degli utenti.

E questo ovviamente aumenta le possibilità di ottenere un migliore posizionamento nei risultati di ricerca.

Ora sai cosa fare a livello SEO per principianti

Dopo aver letto questo articolo dovresti aver assimilato i 6 consigli fondamentali per rendere le tue pagine molto più pertinenti alle query di ricerca, anche se sei a livello SEO per principianti.

Naturalmente non basta questo per ottenere il posizionamento ai primi posti su Google.

Se hai bisogno del nostro aiuto per portare il tuo sito in prima pagina, non esitare a contattarci.

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